Il sonno quando vuoi uscire,
quando sei uscito ma vorresti dormire, ma sei lì per guidare,
i leggins floreale, gli ONO e le menate sul mare
Essere soli a un concerto che non volevi ascoltare,
la versione di latino, le vacanze di Natale,
dalle sei alle otto tutte le sere
Voler solo dormire
in un giorno come questo, un po' più tardi o un po' più presto
La pasta troppa scotta, la sabbia nelle ciabatte,
il raffreddore, la febbre,
venticinque anni, trentadue denti,
quelli del giudizio, l'otite,
l'estate dura solo sei giorni,
gli stronzi del DAMS che si fanno di coca,
i video dei gattini girati in verticale,
seppellire il tuo cane, vergognarsi,
avere gli incubi, non salutarsi,
invidiare, la forfora sulle spalle,
le orecchie sporche, il mignolo rotto,
sentirsi umiliato e poi umiliare,
andare a comandare,
lo sporco sotto il letto, tutta la terza media,
la terra tra i denti, i calzini bagnati,
il palco da montare, il concerto da suonare,
il palco da smontare
Voler solo dormire,
in un giorno come questo un po' più tardi un po' più presto
Pensare e vomitare,
sei l'ultimo e non ti riesci a tuffare, non riuscire a starnutire,
guardare le mosche lavarsi le mani prima di pranzare,
le liti al cellulare, suonare pensando di sfondare,
salutare qualcuno sbagliando persona,
inventarsi scuse, vivere a Londra,
i piatti della settimana ancora da pulire,
voler solo dormire
Inspired by a move from Australia to Paris, Jack Grace's latest bridges singer-songwriter tradition with post-rock and electronic styles. Bandcamp New & Notable Aug 4, 2021